domenica 31 gennaio 2016

Frozen e dintorni





Vorrei parlarvi di Frozen 2 il sequel di Frozen il regno di Ghiaccio che certamente tutti voi conoscete, il campione d'incassi che ha vinto un premio Oscar per il miglior film d'animazione e un Oscar per la miglior canzone Let it go.
Girando un po' in rete, ho trovato la notizia che probabilmente dovremmo aspettare il 2019 per vedere il sequel; tre anni sono tanti e da una parte sono dispiaciuta di non potermelo gustare subito, ma dall'altra sono contenta e sono sicura che useranno al meglio tutto questo tempo per produrre un seguito di qualità. 
Troppo spesso, infatti, vengono fatti seguiti o remake di film che non sono all'altezza dei predecessori e quindi speriamo bene!
Inoltre la decisione di aspettare tre anni, probabilmente, è dettata dal fatto che ci sono in ballo diversi progetti, tra cui Zootropolis, Alla ricerca di Dory e Oceania, che comunque dovrebbero vedere la luce del sole già nel 2016. 
Volevo approfittare un po' di questa parentesi per parlarvi di Frozen e del corto che è uscito al cinema insieme al film di Cenerentola nel 2015.
In breve questa è la storia della principessa Elsa che fin da bambina non riesce a controllare i suoi poteri del ghiaccio e per questo motivo allontana tutti e tutto, anche sua sorella Anna.
Quando diventa regina di Arendelle decide di scappare per vivere lontano da tutti, ma non si rende conto che la sua furia ha fatto cadere tutto il regno sotto un gelo perenne.
Sarà allora compito della giovane ed intrepida Anna, accompagnata dal venditore di ghiaccio Kristoff, dal simpaticissimo pupazzo Olaf e dalla renna Sven, tentare di salvare il regno ed anche la sua cara sorella.
Il tema principale del film è l'amore che le due sorelle provano l'una per l'altra, un amore così forte che può prevalere su tutto.
Nel film di animazioni sono state inserite tantissime canzoni molto difficili da cantare, (i miei complimenti più sinceri vanno a Serena Autieri per l'interpretazione eccelsa di All'alba sorgerò. Lo dico sempre che ai doppiatori italiani non viene MAI dato il giusto riconoscimento!) che però piacciono proprio a tutti, a grandi e piccini.
Il lavoro che è stato fatto per la realizzazione di questo film è stato imponente, infatti ci sono voluti ben due anni di lavoro e più di 70 addetti per il suo sviluppo! 
Volevo parlarvi anche del corto che hanno creato dopo l'uscita del primo film.
La vicenda è il seguito del primo lungometraggio:  Elsa vuole preparare una festa di compleanno impeccabile per sua sorella Anna. Però ha un raffreddore terribile che le causerà comportamenti insoliti per via della febbre alta, e inoltre ad ogni starnuto compariranno tanti piccoli Olaf.
Anna chiede alla sorella di riposarsi, ma lei vuole darle una festa di compleanno come di deve, per non far sentire più Anna da sola.
In questo corto è stata inserita una canzone molto carina ed inoltre sono stati realizzati vestiti completamente diversi ed in tema estivo per entrambe le ragazze.
Durante il corto il comportamento di Elsa cambia molto rispetto al primo film, è più giocosa e si lascia andare e scopriremo atteggiamenti non proprio principeschi ( si soffierà addirittura il naso con la manica del vestito); tutto questo sottolinea il lato buffo e divertente della principessa e mi piace molto vederla sotto questa nuova luce.


Curiosità:
Non tutti sanno che Frozen era già in cantiere fin dai primi anni '30 e che è stato ispirato dalla fiaba la Regina delle Nevi di Hans Christian Andersen il famosissimo scrittore di fiabe.
Però il cartone di discosta molto dalla versione originale, infatti era divisa in 7 racconti diversi e la regina delle nevi era un personaggio cattivo e freddo come il ghiaccio. Inoltre Olaf è stato creato appositamente per questo lungometraggio.
Se ci fate caso i nomi dei protagonisti assomigliano proprio al nome dello scrittore ed è stato un omaggio che gli hanno voluto dedicare:
Hans (il principe di cui all'inizio Anna si innamora), Kristoff  ed Anna.
Elsa invece prende il nome da Elsa Beskow, illustratrice delle fiabe di Andersen.
Inoltre sono stati prodotti gadget di ogni tipo, dai vestiti di carnevale, bambole di pezza, peluche di ogni tipo e anche videogiochi.
In particolare vorrei ricordare il videogioco di Singstar prodotto sia per Ps3, sia per Ps4 nel quale si possono cantare le canzoni del film con i propri amici.
Anche per Disney Infinity sono state prodotte le statuine di Anna ed Elsa compatibili con il celebre gioco che è uscito per diverse piattaforme, tra le quali Ps3, Xbox 360, Nintendo 3ds, Wii e Wii U.




Ed ecco a voi i due trailer




















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